Istanbul in 12 scatti
- Giugno 29, 2016
- by
- Maria Paola Salvanelli
Questo post appartiene alla sezione “In 12 scatti”, di cui ho iniziato a parlarvi qui.
Un paese o una città al mese, per 12 mesi, raccontati solo attraverso le immagini.
Oggi voglio rendere omaggio ad un paese e una città in particolare, una città meravigliosa che nel 2013 ho avuto la fortuna di visita per ben due volte: Istanbul. Una città ricca di fascino e di mistero, l’unica città al Mondo a sorgere su due continenti, vanta un paesaggio urbano unico e un’atmosfera capace di sedurre anche il viaggiatore più esperto. Vista da lontano l’antica capitale dell’Impero Romano e Ottomano è un susseguirsi di grandi cupole di chiese cristiane, come quella della bellissima Aya Sofya o di meravigliose moschee, come la famosa Moschea Blu
Ho visitato Istanbul la prima volta a giugno, durante un tour di una settimana in Cappadocia e poi a Novembre, con un workshop fotografico organizzato dal fotografico professionista Beniamino Pisati, più volte citato in questo blog. Due viaggi assolutamente diversi, il primo più turistico, il secondo dedicato alla scoperta di zone meno battute, allo scopo di documentare fotograficamente la città e i suoi abitanti.
Già nel 2013 il viaggio aveva rischiato di saltare a causa dei violente manifestazioni di dissenso contro il governo di Erdogan, per chi non se lo ricordasse può leggere qui ma per fortuna siamo potuti partire. Oggi, alla luce delle notizie di cronaca estera sempre più preoccupanti, temo stia diventando una delle tante mete inserite nella lista “nera” della Farnesina, ma qui mi fermo perché non ritengo questo spazio il luogo più adatto per commentare eventi cosi drammatici come quelli che stanno accadendo.
L’importanza di alcune città è data dall’insieme dei suoi monumenti ma ve ne sono altre, come Istanbul, che sono molto più di questo. Nel giro di pochi minuti sentirete i muezzin chiamare i fedeli alla preghiera dall’alto degli affusolati minareti della città vecchia, la sirena di un traghetto che fa da spola tra Europa ed Asia e le grida acute dei venditori ambulanti che offrono ai passanti frutta e verdura fresca di stagione.
Questa allettante metropoli è una festa dei sensi che saprà sedurvi come nessun altra.
Ecco quindi la mia selezione di 12 scatti per voi.
1. Moschea Blu, circondata da giardini ed aiuole fiorite, è l’edificio più fotografato di tutta Istanbul. L’interno è decorato con mailoche blu di Iznik, per questo è detta Moschea Blu.
2. Interno della Basilica di Aya Sofia, peccato fosse in ristrutturazione
3. Cisterna Basilica, la più grande cisterna ancora visibile ad Istanbul: 336 colonne con capitelli finemente decorati
4. Gran Bazar. Il colorato e caotico bazar nel centro della città vecchia. Quando visitate il bazar non dimenticate di affacciarvi alle porte e infilarvi perdetevi nelle sue vie laterali per osservare gli artigiani al lavoro.
5. Un altro artigiano al lavoro in una bottega del Gran Bazar
6. Ritratto del simpatico proprietario di una caffetteria presso il Gran Bazar
7. Bazar delle spezie, meglio noto come il Mercato Egiziano. I vivaci colori delle spezie si abbinano a quelli del Lokum, dolce tipico turco, regalando uno spettacolo unico agli occhi
8. Ponte di Galata, tutti i giorni i pescatori con le loro canne affollano i suoi parapetti incuranti del fatto l’acqua sottostante sia abbastanza inquinata. Molto suggestivo al tramonto.
9. Piazza Taskim, cuore simbolico della moderna Istanbul. Prende il nome dalla cisterna di pietra del XVIII secolo che si torva sul lato occidentale. Affollatissima e trafficatissima ad ogni ora del giorno e della notte.
10. Donna raccolta in preghiera presso la Moschea di Eyup.
11. Danza dei Dervisci Rotanti, avvitandosi su se stessi i fedeli di alcune confraternite islamiche raggiungono un piano superiore di spiritualità.
11. Panetteria nel quartiere di Balat, uno dei quartieri più conservatori e meno frequentati della città
12. Venditore ambulante di simit, tipica ciambellina di pane con semi di sesamo.
Con il prossimo post “In 12 scatti” continueremo il nostro viaggio verso la Cappadocia. Stay tuned!